Terzo incontro dei gruppi di ascolto – Ecco la scheda ed il video

SCHEDA TERZO INCONTRO DEI GRUPPI DI ASCOLTO_2022

“Quando pregate dite: PADRE”
Terzo incontro: “Chiedete e vi sarà dato”
L’efficacia della preghiera – Luca 11, 5 – 13
• Attendere la parola
Ti amo, o mio Dio, e il mio desiderio
è di arrivare fino all’ultimo respiro della mia vita.
Ti amo, o mio Dio infinitamente amabile,
e preferisco morire amandoti
piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.
Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo
è di amarti eternamente.
Ti amo, mio Dio, e desidero il cielo,
soltanto per avere la felicità
di amarti perfettamente.
Mio Dio, se la mia lingua
non può dirti in ogni istante che ti amo,
voglio che il mio cuore te lo ripeta
ogni volta che respiro.
Ti amo, o mio Divino Salvatore,
perché sei stato crocifisso per me,
e mi tieni quaggiù crocifisso con te.
Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti
e sapendo che ti amo. Amen.
San Giovanni Maria Vianney
• Ascoltare la Parola
5Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: «Amico, prestami tre pani, 6perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli», 7e se quello dall’interno gli risponde: «Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani», 8vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. 9Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. 10Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. 11Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? 12O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? 13Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».
• Intervento dell’animatore
• Per approfondire
Da “Lettera a Proba” – S. Agostino
Potrebbe sembrare strano che Dio ci comandi di fargli delle richieste quando egli conosce, prima ancora che glielo domandiamo, quello che ci è necessario. Dobbiamo però riflettere che a lui non importa tanto la manifestazione del nostro desiderio, cosa che egli conosce molto bene, ma piuttosto che questo desiderio si ravvivi in noi mediante la domanda perché possiamo ottenere ciò che egli è già disposto a concederci.
Da “Parole per vivere” – C. M. Martini
L’invito di chiedere – che pure è fondamentale nel Nuovo Testamento, perché Gesù lo riprende varie volte – deve essere capito nel quadro della provvidenzialità divina. Dio provvede al meglio per ciascuno di noi ed egli sa ciò che è il nostro meglio perché vede l’immensità dei tempi; noi vediamo una corta spanna di tempo e in essa non sempre sappiamo che cosa è meglio. Ma se preghiamo con fiducia ed abbandono, siamo certi che il Signore si prende cura di noi.
Bisogna educarsi a questa preghiera. Può darsi che all’inizio si preghi perché si spera di avere il miracolo immediato, ma poi bisogna entrare poco a poco nel disegno di Dio e pregare perché il disegno di Dio si compia. Non per niente è detto alla fine del brano evangelico (Mt 7,11): “Quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!”. E Luca parla dello Spirito Santo dato a chi lo domanda (11,13). Dobbiamo pregare insistentemente, incessantemente, e poi affidarci totalmente. Questo è il mistero della preghiera. Per questo la preghiera è stimata come una morte, perché io non vedo ciò che chiedo, ma mi affido completamente, nel tempo e per l’eternità. E allora sono una persona evangelica, che si fida completamente di Dio, gli espone con garbo i suoi desideri e poi lascia fare a lui.
• Silenzio
• Comunicazione nella fede
1) Nella mia preghiera prevale la lode, il ringraziamento, la contemplazione, il dialogo con il Padre…o la domanda/invocazione?
2) Che cosa maggiormente chiedo a Dio nella mia preghiera? Per chi o per che cosa prego?
3) Con il passare del tempo è maturata in me la consapevolezza che, alla fine, quel che conta è affidarsi a Dio?
4) Che cosa mi colpisce dei brani di S. Agostino e Cardinal Martini?
• Preghiera: Padre nostro

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