“Voi siete corpo di Cristo”
(1Cor 12,27)
Settimo incontro: “ Glorificate dunque Dio nel vostro corpo”
(1Cor 6, 12-20)
- Attendere la parola
1 Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
2 Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.
3 La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.
4 Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
5 Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
6 Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!
Sal 128
- Ascoltare la Parola
12«Tutto mi è lecito!». Sì, ma non tutto giova. «Tutto mi è lecito!». Sì, ma non mi lascerò dominare da nulla. 13«I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi!». Dio però distruggerà questo e quelli. Il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. 14Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza. 15Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai! 16Non sapete che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? I due – è detto – diventeranno una sola carne. 17Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. 18State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo. 19Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. 20Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!
- Intervento dell’animatore
- Silenzio
- Per approfondire
- Comunicazione nella fede
1) TUTTO E’ LECITO.
Sento comandamenti e leggi ecclesiali come obbligo, imposizione, giogo… o ne ho scoperto il valore e l’utilità? Quando, come, in che contesto?
2) Osservare i comandamenti ( Gesù li riassume nell’unico comandamento della carità) mi aiuta nella vita di fede e nella comunione con la mia Comunità?
3) Quale Chiesa sogno? Quale “utopia” di Chiesa? Che cosa sono disposto a fare perchè questo sogno si avveri?
4) L’esperienza dei limiti e fragilità della mia Comunità mi deprime o è stimolo per un rinnovato impegno?
- Preghiera: Padre nostro